Studio NIVACTOR

Come nasce lo studio?

La prognosi dei pazienti con recidiva o metastasi refrattarie a trattamento a base di platino è severa e il trattamento, prima della pubblicazione dei risultati dello studio checkmate 141, era limitato alla chemioterapia, che non ha però mai evidenziato un reale beneficio in sopravvivenza. Il trattamento con nivolumab ha invece mostrato un incremento di sopravvivenza rispetto alla chemioterapia in questo gruppo di pazienti, oltre che un miglioramento della qualità di vita. Un miglior inquadramento degli effetti collaterali da immunoterapia nel setting dei pazienti con tumore testa-collo è però necessario.


Obiettivo dello studio

L’immunoterapia nei pazienti con tumore testa e collo sembra dai primi dati avere un profilo di tollerabilità discreto-buono. Siccome in Italia l’esperienza in questo ambito è comunque limitata, l’obiettivo primario di questo studio è di valutare la tollerabilità del nivolumab, mediante accurata analisi degli eventi avversi farmaco-relati.